Lo Sci Nordico Pragelato: un ambiente ideale per crescere e amare lo sci di fondo

Una storia di passione e tecnica

Dalle radici profonde ad un futuro radioso:

Lo Sci Nordico Pragelato, seppur giovane con soli 4 anni di vita, vanta una ricca eredità.

Nato dalla fusione tra lo Sci Club Val Chisone e lo Sci Club Sestriere nel 2019, grazie all’intervento di Sergio Gola che ha rilevato la gestione del Centro Olimpico Pragelato, ha nel suo DNA la passione e l’esperienza di figure storiche come Dante Roggia.

Dante Roggia, mentore e pioniere:

Sotto la sua guida, come responsabile del settore fondo, lo sci club ha raggiunto traguardi importanti, partecipando a gare di rilievo fino ai Campionati Italiani. Il suo “momento” ha segnato una crescita qualitativa, grazie anche al contributo di allenatori esperti come Patric Peyrot (fondo) e Giuliano Pascal (biathlon), a loro volta allievi di Pierino Peyrot, atleta nazionale e allenatore che ha dedicato esperienza, energia e passione ai suoi ragazzi.

La presenza di Pascal e Peyrot nel Comitato Alpi Occidentali e la loro preparazione hanno portato visibilità e prestigio al club.

Allievi eccellenti e formazione solida:

Gli allenatori odierni dello Sci Nordico Pragelato, come Ottino Francesco, Bocchetto Davide e Treves Elisa, sono figli di questa eredità, essendo stati allievi diretti di Peyrot e Pascal. Anche i più giovani, Ribet Arianna, Peyrot Mattia, Costantino Andrea e Menusan Stefano, attingono da questa fonte di esperienza e competenza, garantendo un livello tecnico di eccellenza.

Un presente ricco di successi e di entusiasmo:

L’attuale presidente del club è inserito nel circuito FISI e lo Sci Nordico Pragelato vanta rappresentanti nel Comitato Alpi Occidentali Piemonte, in nazionale e persino un’atleta in un corpo militare che sta ottenendo ottimi risultati internazionali. A coronare il tutto, circa 30 ragazzi iscritti si impegnano e si affacciano al mondo delle competizioni, senza mai dimenticare il divertimento, che rimane l’obiettivo primario del club.

Filosofia incentrata sulla tecnica e sul divertimento:

Lo sci di fondo è uno sport impegnativo, ma completo e gratificante. Lo Sci Nordico Pragelato pone l’accento sulla padronanza della tecnica, insegnando prima la tecnica classica e poi la libera. La competizione arriva solo in un secondo momento, quando la passione per lo sci è radicata nei ragazzi.

Spirito di squadra e divertimento con gli amici!

Infine la competizione come coronamento di una passione

Prima dei 14 anni, l’approccio è ludico e formativo:

Le gare servono a mettere in pratica le competenze acquisite e a testare la propria tecnica. Lo spirito di squadra e il divertimento con gli amici sono valori imprescindibili. Lo sci di fondo insegna l’umiltà e il valore del sacrificio, premiando con la soddisfazione di traguardi raggiunti con fatica e sudore.

Un percorso di apprendimento graduale:

L’insegnamento inizia con la tecnica classica, base fondamentale per affrontare le salite e la neve difficile. Solo in seguito si passa alla tecnica libera. Il biathlon, disciplina che combina sci e tiro a segno, è l’ultima tappa del percorso, accessibile solo dopo aver acquisito padronanza delle due tecniche di sci. A partire dagli 8/9 anni, i ragazzi si possono avvicinare all’aria compressa, elemento fondamentale del biathlon.